Almeno cinque persone sono state uccise da un’enorme esplosione a St Helier, capitale dell’isola di Jersey, sabato, dopo che i servizi di soccorso britannici hanno dichiarato impossibile trovare sopravvissuti in un incidente che ha lasciato almeno altri quattro dispersi.
«Abbiamo avviato un’operazione di recupero», ha dichiarato alla BBC il ministro capo dell’isola, Kristina Moore.
Si ritiene che solo nell’isolato ci fossero nove residenti e si sta indagando se alcuni di loro fossero accompagnati, il che potrebbe portare ad altre vittime.
Il capo della polizia di Jersey, Robin Smith, ha confermato «con grande tristezza» la fine delle operazioni di soccorso «dopo una valutazione dettagliata e dopo l’uso di unità cinofile».
Si stanno ora elaborando strategie per identificare le vittime del disastro, in collaborazione con i servizi antincendio e di ambulanza e con gli specialisti tattici.
Le famiglie avranno le risposte di cui hanno bisogno», ha dichiarato il ministro Moore mentre i vigili del fuoco terminavano di spegnere le ultime fiamme generate dall’esplosione, le cui cause sono ancora oggetto di indagine.