«Una sfida non solo calcistica»
L’attaccante del Portogallo Cristiano Ronaldo ha dichiarato che la firma per l’Al Nassr, squadra dell’Arabia Saudita, è una «sfida non solo calcistica» ed è fiducioso di battere tutti i record nel campionato del Paese come ha fatto in Europa, oltre a dire che non gli interessa l’opinione dei tifosi perché, secondo lui, «non è la fine» della sua carriera. FONTE: (EUROPA PRESS)
Accolto da 30.000 fan
«È una sfida, non solo calcistica, firmare per l’Al Nassr», ha detto in una conferenza stampa per presentare se stesso e il suo nuovo allenatore, il francese Rudi Garcia, prima di essere acclamato dai 30.000 tifosi presenti allo stadio Mrsool Park di Riyadh.
Un campionato «competitivo
Cristiano Ronaldo ha sottolineato che il mondo del calcio «è molto avanzato» e si è dichiarato «felice» di giocare in un campionato «competitivo» come la Lega Araba. «Non vedo l’ora di giocare, anche domani se il mister me ne darà la possibilità. Non mi preoccupa quello che dice la gente, oggi il calcio si è evoluto ed è molto competitivo. Non è la fine della mia carriera», ha detto.
«Sono venuto qui per vincere»
Ronaldo ha dichiarato che manterrà il suo livello di competitività nel suo nuovo club dopo i successi ottenuti in club come il Real Madrid e il Manchester United. «Ho battuto tutti i record in Europa e voglio farlo anche qui. Sono venuto qui per vincere. Voglio divertirmi e sorridere tutti insieme qui all’Al Nassr», ha detto.
«Trasmettere una visione diversa del Paese»
Secondo lui, molte persone «parlano, ma non sanno nulla di calcio», e ha detto che una delle ragioni alla base della sua decisione di accettare l’offerta dell’Al Nassr è stata quella di «trasmettere una visione diversa del Paese e del calcio» in Arabia Saudita.
«Molti club hanno cercato di ingaggiarmi»
«Ecco perché ho accettato questa sfida. È una grande opportunità, non solo nel calcio, per cambiare la mentalità delle nuove generazioni. Molti club australiani, statunitensi e portoghesi hanno cercato di ingaggiarmi. È una mia decisione, la mia famiglia mi ha sostenuto, soprattutto i miei figli, siamo orgogliosi. La gente in Arabia Saudita mi ama. L’accoglienza è stata spettacolare.
Rudi Garcia: «Spero che Cristiano sia felice»
Da parte sua, Rudi Garcia si è dichiarato «molto felice» di avere l’attaccante portoghese nella sua squadra. «La cosa più importante è quello che succede in campo. Dobbiamo allenarci e vincere. Spero che Cristiano sia felice di giocare per l’Al Nassr», ha detto.