L’ex eurodeputato socialista Pier Antonio Panzeri, il principale accusato in Belgio del presunto schema di corruzione del Qatar, fornirà alla giustizia belga i dettagli del modus operandi, i Paesi coinvolti e i nomi di coloro che hanno ceduto alla corruzione, in base a un accordo raggiunto dai suoi avvocati e dalla Procura federale in cambio di una riduzione della pena.
«È un impegno da parte del pentito a offrire dichiarazioni sostanziali, rivelatrici, sincere e complete sulla partecipazione di terzi e, se necessario, sulla propria partecipazione ai reati oggetto del caso», ha dichiarato la Procura federale.
I termini dell’accordo tra le due parti implicano che la sanzione da applicare a Panzeri sarà «efficace ma limitata», anche se il confessore non eviterà «la ferma detenzione, una multa e la confisca di tutti i benefici patrimoniali acquisiti», precisa il comunicato, che stima tali benefici in almeno un milione di euro.
Fonte: (EUROPA PRESS)