Il presidente dell’Ecuador, Guillermo Lasso, ha reso noto mercoledì il successo di un’operazione di polizia volta a smantellare una banda criminale dedita alla fabbricazione e al traffico di armi e materiale esplosivo.
Secondo il presidente, l’operazione è stata chiamata «Operazione Frontiera Armata» e ha dispiegato agenti della Polizia e delle Forze Armate in sei province del Paese e in diversi altri «punti strategici» della Colombia.
Lasso ha sottolineato che le armi prodotte e distribuite illegalmente da questa organizzazione non fanno altro che «alimentare la violenza nelle strade, sostenere il terrorismo e coinvolgere l’Ecuador nel traffico internazionale di armi».
«Tra i loro arsenali c’erano fucili, carabine, fucili da caccia e altro ancora. L’operazione ha portato a 19 detenuti», ha precisato il presidente ecuadoriano sul suo profilo Twitter ufficiale, dove ha anche condiviso le immagini dell’operazione di polizia, dei detenuti e del materiale sequestrato.
«Gli ecuadoriani meritano di vivere in pace. Insieme alle Forze Armate dell’Ecuador e alla Polizia lotteremo contro ogni individuo, gruppo o organizzazione che finga il contrario. Ogni arma sequestrata oggi è una vita che abbiamo protetto dalla violenza», ha assicurato.
Infine, il presidente ecuadoriano ha ringraziato le autorità colombiane per la loro collaborazione in due delle operazioni, che hanno avuto luogo nel territorio del Paese vicino. «Questo è ciò che otteniamo quando lavoriamo insieme», ha dichiarato.
Fonte: (EUROPA PRESS)