Le autorità cinesi hanno annunciato venerdì che i viaggi tra la Cina continentale e le regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao riprenderanno normalmente da lunedì 6 febbraio, eliminando le limitazioni imposte a causa della pandemia di coronavirus.
Il Meccanismo congiunto di prevenzione e controllo del Consiglio di Stato, l’agenzia principale per la risposta alla pandemia, ha emesso una circolare che specifica che i viaggiatori in arrivo da queste regioni speciali attraverso la provincia di Guangzhou non dovranno effettuare prenotazioni anticipate, mentre riprenderanno i pacchetti turistici.
Inoltre, le persone che attraversano questi valichi non dovranno presentare un test negativo per il coronavirus se non hanno viaggiato all’estero negli ultimi sette giorni, mentre nel caso in cui abbiano viaggiato all’estero dovranno presentare un test effettuato al massimo 48 ore prima, come riportato dal quotidiano cinese «China Daily».
Ha inoltre sottolineato che le persone con una temperatura corporea elevata saranno sottoposte a un test da parte delle autorità, dopodiché, se risulteranno positive, potranno scegliere tra l’isolamento in casa o in ospedale. La Cina, che ha riaperto le frontiere internazionali l’8 gennaio, ha mantenuto un sistema di quote con Hong Kong e Macao.
Fonte: (EUROPA PRESS)