Il Presidente russo Vladimir Putin terrà il suo tradizionale discorso alle due Camere del Parlamento il 21 febbraio, posticipato rispetto al dicembre 2022 nonostante la Costituzione gli imponga di tenere «messaggi annuali», ha confermato venerdì il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
«Il 21 febbraio il Presidente della Federazione Russa si rivolgerà all’Assemblea Federale», ha dichiarato Peskov, sottolineando che il contenuto del messaggio riguarderà «la situazione attuale», secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa TASS. Il Cremlino non ha ancora deciso se accreditare i giornalisti stranieri.
Il messaggio avverrà quindi a pochi giorni dal primo anniversario dell’invasione dell’Ucraina, scatenata il 24 febbraio 2022 su ordine di Putin, che pochi giorni prima aveva riconosciuto l’indipendenza delle repubbliche autoproclamate di Donetsk e Luhansk, situate nel Donbas e teatro del conflitto dal 2014.
Lo stesso Peskov aveva detto a dicembre, annunciando il rinvio del discorso, che il motivo era che l’agenda di Putin è «molto impegnata». Il Cremlino aveva anche confermato che Putin non avrebbe tenuto la conferenza stampa che di solito si tiene alla fine dell’anno per rispondere ai media sugli affari correnti.
Fonte: (EUROPA PRESS)