La giudice della Corte Suprema del Brasile Cármen Lúcia Antunes ha inviato venerdì sei petizioni alla Corte distrettuale federale per indagare l’ex presidente Jair Bolsonaro per i suoi attacchi alla corte e ai giudici, tra cui le minacce fatte durante le celebrazioni per l’indipendenza nel 2021.
La giudice ha sottolineato che una volta che Bolsonaro ha cessato di essere presidente del Brasile, non ha più l’immunità concessagli dalla carica, per cui ha chiesto di avviare le indagini già richieste da diversi congressisti dell’allora opposizione.
In questo senso, hanno denunciato che le dichiarazioni di Bolsonaro del 7 gennaio 2021 «hanno amplificato e riverberato la retorica antidemocratica e golpista», avvertimento che assume particolare rilevanza dopo gli attacchi dell’8 gennaio alle istituzioni da parte di una folla di bolsonaristi scontenti.
Bolsonaro ha accumulato indagini all’interno della Corte Suprema, dove ha altri cinque casi aperti sul caso delle fake news, nelle mani del giudice Alexandre de Moraes. La diffusione di disinformazione sul sistema elettorale è nel mirino per la sua possibile responsabilità negli attentati dell’8 gennaio.
Fonte: (EUROPA PRESS)