Un chiaro segnale di sostegno
Il ministro degli Esteri ucraino Dimitro Kuleba ha salutato la visita del presidente statunitense Joe Biden a Kiev come «un chiaro segnale» del sostegno dei partner e dell’importanza di allearsi contro la Russia per garantire la vittoria dell’Ucraina. FONTE: EUROPA PRESS
Un viaggio storico
In un post sul suo account ufficiale di Facebook, il diplomatico ucraino ha sottolineato che il viaggio di Biden a Kiev può essere considerato «storico» e «una vittoria per il popolo ucraino».
Progetti futuri
A questo punto, Kuleba ha colto l’occasione per riferire dei futuri viaggi a Bruxelles, per un incontro trilaterale tra Ucraina, Unione Europea e NATO; all’Aia, sempre per discutere dell’adesione dell’Ucraina all’UE; e infine a New York, dove parteciperà alle sessioni dell’Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Il Ministro della Difesa lo ringrazia per la sua visita
In precedenza, il ministro della Difesa ucraino Oleksei Reznikov aveva osservato che la visita di Biden era un «segnale inequivocabile» per l’unità di tutti i partner e alleati contro la Russia, secondo l’agenzia di stampa ucraina Ukrinform.
Trasmette un messaggio di fiducia nella vittoria
Parlando con la stampa, Reznikov ha sottolineato che le immagini di Biden della capitale ucraina inviano un messaggio che sottolinea l’importanza di «credere nella vittoria dell’Ucraina» e di «fare tutto per essa», e non solo di «lasciare che gli ucraini resistano e sopravvivano».
Joe Biden è arrivato nel paese a sorpresa
Il Presidente Biden è arrivato a Kiev lunedì per incontrare il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelenski, in una visita a sorpresa che era stata ipotizzata dopo la conferma che si sarebbe recato in Polonia alla vigilia del primo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina.
Biden ha annunciato un altro pacchetto di aiuti
In quell’occasione, Biden ha annunciato un ulteriore aiuto di 500 milioni di dollari, un nuovo pacchetto che include armi a lungo raggio e anche altri armamenti che «non sono stati forniti prima».
Ha anticipato le future sanzioni
Allo stesso tempo, ha avanzato nuove sanzioni future contro le élite e le aziende che aiutano la «macchina da guerra» della Russia.
Gli Stati Uniti sostengono l’Ucraina
Ad oggi, gli Stati Uniti hanno inviato all’Ucraina un sostegno militare e finanziario di oltre 30 miliardi di dollari, facendo al contempo pressione sui partner della NATO affinché intensifichino le forniture di armi, tra cui i richiestissimi carri armati Leopard 2.