Nella tarda serata di giovedì, il Parlamento turco ha ratificato il protocollo di adesione della Finlandia all’Alleanza Atlantica, il che significa che Helsinki ha ora l’approvazione di tutti gli alleati della NATO.
Dopo un’intensa sessione della Grande Assemblea Nazionale turca, durata ore e ore, i parlamentari turchi hanno dato il «via libera» all’adesione della Finlandia alla NATO, ha riferito l’agenzia di stampa Anadolu.
Con questo voto, e dopo i passi analoghi compiuti all’inizio della settimana dal parlamento ungherese, la Finlandia ha ora ricevuto il voto favorevole di tutti gli Stati membri dell’Alleanza Atlantica, il che pone il Paese scandinavo alle porte dell’adesione al blocco.
Una volta che tutti i membri dell’Alleanza e i candidati hanno approvato i protocolli di adesione, i documenti approvati devono essere inviati agli Stati Uniti, dove vengono depositati presso il governo. Il Paese candidato diventa membro della NATO solo quando Washington dispone di tutti i documenti.
Il veto della Turchia, il principale ostacolo La Finlandia e la vicina Svezia hanno presentato congiuntamente domanda di adesione alla NATO a maggio, una mossa che l’Alleanza Atlantica sperava fosse «accelerata» e pronta per il vertice di Madrid. Tuttavia, le reticenze turche sulle presunte collusioni svedesi e finlandesi con il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) e le Unità di Protezione del Popolo (YPG) hanno ostacolato la procedura immediata.
In occasione del vertice dei leader della NATO a Madrid, i leader svedesi, finlandesi e turchi hanno raggiunto un accordo a tre, in cui gli scandinavi si sono impegnati a cooperare nella lotta al terrorismo in cambio dello sblocco da parte di Ankara del percorso di adesione alla NATO.
La Turchia ha finito per apprezzare i passi compiuti dalla Finlandia e si è impegnata a mettere ai voti la sua adesione alla NATO, ma non quella della Svezia, che ritiene non abbia rispettato gli impegni presi. Inoltre, una serie di proteste a Stoccolma contro Erdogan e l’Islam ha ulteriormente infiammato la situazione all’inizio di febbraio.
In questo contesto, sebbene la Finlandia avesse inizialmente pianificato di aderire all’Alleanza Atlantica con il suo vicino e principale alleato, alla fine non è stata disposta a percorrere da sola il suo cammino verso il blocco a causa dello stallo del caso svedese.
La capitale belga, Bruxelles, ospiterà la prossima settimana un nuovo vertice dei ministri degli Esteri degli Stati membri dell’Alleanza Atlantica, al quale la Finlandia potrebbe partecipare come 31° membro del blocco.
Fonte: (EUROPA PRESS)