Il Manchester City castiga il Bayern
Il Manchester City ha fatto un passo da gigante verso un posto nelle semifinali della Champions League 2022-2023 dopo un’enfatica vittoria per 3-0 contro i tedeschi del Bayern Monaco, che martedì sono usciti dall’Etihad Stadium con una sconfitta pesante e difficile da ribaltare.
Guardiola vince la prima battaglia
Il primo scontro tra due serie pretendenti al titolo è andato alla squadra di Pep Guardiola, che ha sicuramente commesso meno errori della squadra di Thomas Tuchel, i cui errori, soprattutto nella vittoria per 2-0, sono costati cari. Prima di quel momento chiave, Rodri Hernandez aveva segnato un gol sensazionale nel primo tempo di Champions League e i campioni di Germania avevano sfiorato il pari nella rimonta del secondo tempo.
Pioggia e vento
In condizioni climatiche difficili, con pioggia e vento, City e Bayern hanno aperto la sfida dei quarti di finale. Nessuna delle due squadre ha voluto trattenere nulla e ha imposto un ritmo elevato fin dall’inizio, soprattutto la squadra di casa, che è andata alla ricerca del gol iniziale, ma con più impeto che visione. Tuttavia, i bavaresi hanno saputo mantenere i nervi saldi all’inizio e hanno aspettato i loro momenti per cercare di raggiungere l’area di rigore di Ederson, sostenuti dalla qualità dei loro giocatori in avanti, soprattutto Leroy Sané, anche se mancava un vero punto di riferimento in assenza di Choupo-Moting. Gli avversari ne hanno avuto uno con Haaland, che però non ha inciso troppo nel primo tempo.
Rodri ha colpito per primo
L’attaccante è stato comunque l’autore del primo tiro, ma troppo debole e ravvicinato per Sommer. Più pericoloso è stato il primo avvertimento degli ospiti, un tiro dal cuore dell’area di Musiala che ha incontrato il piede salvatore di Rúben Dias quando sembrava destinato allo 0-1. Poco dopo, i campioni d’Inghilterra hanno colpito per la prima volta. Rodri, di piede destro, ha sfoderato un gran tiro di sinistro da appena fuori area per battere Sommer e portare in vantaggio i suoi prima della mezz’ora.
1-0 all’intervallo
Il Bayern ha dovuto subire gli effetti del primo gol in Champions League del centrocampista spagnolo. Il City, molto generoso in attacco e in difesa, ha ingranato la marcia giusta alla ricerca del 2-0, sfiorato da Gündogan dopo un’uscita irregolare del portiere svizzero, che ha rimediato all’errore con un piede miracoloso. I sei volte campioni d’Europa hanno faticato, ma sono riusciti a gestire bene l’allungo finale fino all’intervallo, con il tiro di Sané che si è fatto minaccioso.
Il Bayern ha cercato di pareggiare
L’attaccante tedesco ha continuato a rappresentare una minaccia dopo l’intervallo con tre tiri, soprattutto il secondo, che ha richiesto una buona mano bassa da parte di Ederson, che è rimasto fermo anche sugli altri due. Nel frattempo, la squadra di casa ha sfiorato l’impresa dopo che un Upamecano esitante ha creato una situazione caotica nella propria area, che Haaland non è riuscito a capitalizzare, con un tiro respinto da Kimmich. I campioni della Bundesliga crescono e il tacco all’indietro di Aké impedisce il potente colpo di testa di De Ligt per evitare il possibile pareggio per 1-1.
La città si è svegliata
Gli uomini di Guardiola si svegliano, nonostante non possano più avere il possesso così facilmente, e minacciano nuovamente Sommer, anche se lo fanno con due dei loro tre difensori centrali, Aké e Dias, che trovano la sicurezza del portiere ospite, ancora una volta molto preciso nei confronti del tiro del portoghese. La partita comincia ad aprirsi ed entrambi gli allenatori effettuano dei cambi con l’introduzione di Julián Álvarez, per un De Bruyne apparentemente «toccato», e di Sadio Mané, per un Musiala poco brillante.
Un errore di Upamecano ha deciso tutto
Quello che Tuchel non aveva previsto, però, era un altro errore di Upamecano. La sua perdita nei pressi dell’area per Grealish e il retropassaggio di quest’ultimo ad Haaland si sono conclusi con il cross del norvegese per la folgorante corsa di Bernardo Silva verso il palo più lontano, il cui colpo di testa è stato imprendibile per Sommer. I campioni della Bundesliga sono ora in balia dei Citizens. Julián Álvarez ha sfiorato il 3-0, con un’altra buona mossa del portiere svizzero, ma Haaland, con la sua migliore occasione della partita, non ha sbagliato. Stones ha indirizzato il pallone verso di lui e il norvegese, non marcato, ha tirato in porta per il 3-0. Il Bayern non riesce a trovare il gol della speranza e Sommer ha ancora il tempo di fare un’altra bella parata per evitare un epilogo peggiore alla prima sconfitta europea dell’anno.