I governi di Ungheria e Polonia hanno annunciato sabato il divieto di importazione di prodotti agricoli dall’Ucraina fino al 30 giugno.
Il governo è impegnato a rappresentare gli interessi degli agricoltori ungheresi e, come la Polonia, in assenza di misure efficaci da parte dell’UE, introdurrà un divieto temporaneo sulle importazioni di grano e semi oleosi ucraini e di alcuni altri prodotti agricoli in Ungheria», ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura ungherese István Nagy.
Secondo l’emittente polacca Polskie Radio, se le tendenze attuali dovessero continuare, gli agricoltori del Paese subirebbero »un grave danno» perché l’Ucraina utilizza metodi non utilizzati nell’UE che consentono una produzione enorme a prezzi »estremamente bassi».
Il governo ungherese intende adottare altre soluzioni entro la data di scadenza del divieto.
Il ministro dell’Agricoltura polacco Robert Telus ha annunciato che il governo è «aperto» a discutere e affrontare la questione dopo che l’Ucraina ha proposto un incontro per cercare soluzioni.
L’elenco dei prodotti vietati comprende cereali, zucchero, mangimi per il bestiame, semi, luppolo, lino, canapa, frutta, verdura, prodotti trasformati a base di frutta e verdura, vino, carne di manzo, vitello, latte e prodotti lattiero-caseari, carne di maiale, agnello, uova, pollame, alcol etilico di origine agricola, prodotti delle api, suini vivi, cavalli, bovini e carne macellata.
Fonte: (EUROPA PRESS)