Lunedì le forze armate svedesi hanno iniziato le più grandi manovre militari sul territorio svedese da 30 anni a questa parte, nell’ambito di una possibile adesione alla NATO, un processo che è stato bloccato per mesi dalla riluttanza della Turchia.
L’esercitazione militare, nota come Aurora 23, coinvolgerà circa 26.000 soldati provenienti da Paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Norvegia, Germania e Francia. Le manovre si svolgeranno fino all’11 maggio, principalmente nel sud del Paese e sull’isola di Gotland.
Lunedì le Forze Armate svedesi hanno rilasciato una dichiarazione in cui esortano il pubblico a non ostacolare le colonne di veicoli militari. È possibile sorpassare una colonna militare a patto di non ostacolarla o disturbarla», si legge in una delle raccomandazioni.
L’esercitazione, che prevede manovre a terra, in aria e in mare, coinvolgerà l’esercito, la marina, l’aeronautica e la guardia nazionale svedese. In particolare, ci saranno voli con aerei da combattimento ed elicotteri, nonché decolli e atterraggi da varie basi e aeroporti militari. Ci saranno anche manovre navali con navi da guerra nel Mar Baltico.
Fonte: (EUROPA PRESS)