L’Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera, Josep Borrell, ha denunciato mercoledì l’ondata di attacchi russi alle infrastrutture ucraine che hanno causato un «massiccio blackout» nella vicina Moldavia.
Abbiamo condannato con forza i nuovi attacchi criminali della Russia contro i civili e le infrastrutture in Ucraina», ha dichiarato. Blackout massicci, anche in Moldavia», ha criticato il capo della diplomazia europea in un messaggio sui social media.
L’Alto rappresentante ha definito «crudele e disumano» lasciare milioni di persone senza acqua, elettricità e riscaldamento durante l’inverno e ha affermato che, di fronte alle azioni della Russia, l’UE manterrà il suo sostegno all’Ucraina e alla Moldavia.
La Moldavia ha subito un «massiccio blackout» mercoledì a seguito di una nuova ondata di attacchi da parte delle forze russe nella vicina Ucraina, ancora una volta mirati alle infrastrutture energetiche, secondo quanto riferito dal governo moldavo.
Il vice primo ministro Andrei Spinu, responsabile delle infrastrutture, ha dichiarato che la società che gestisce la rete «sta lavorando per ricollegare all’elettricità più del 50% del Paese». Secondo i media locali, tra le città colpite dai blackout c’è la capitale moldava Chisinau.