I membri del Consiglio comunale di San Francisco hanno votato martedì per autorizzare la polizia cittadina a utilizzare robot telecomandati che possono uccidere le persone in situazioni di emergenza.
Con otto voti a favore e un treno contrario, la maggioranza del Consiglio comunale di San Francisco ha accettato di concedere l’opzione alla polizia nonostante le forti obiezioni dei gruppi per le libertà civili e di altri gruppi di controllo della polizia, ha riferito The Hill.
I leader della polizia hanno ripetutamente richiesto questa misura, sottolineando la necessità di poter impiegare i robot con forza letale in «casi estremamente rari contro sospetti violenti», come gli attentatori di attentati suicidi.
«I robot equipaggiati in questo modo verrebbero utilizzati solo in circostanze estreme per salvare o prevenire ulteriori perdite di vite innocenti», ha dichiarato in un comunicato la portavoce della polizia di San Francisco Allison Maxie.
Per gli oppositori della misura, tuttavia, questa autorizzazione porterebbe a «un’ulteriore militarizzazione» delle forze di polizia che, secondo i gruppi per le libertà civili, «sono già troppo aggressive con le comunità povere e minoritarie», secondo il giornale.
La polizia di San Francisco ha attualmente in funzione una dozzina di robot terrestri che vengono utilizzati per valutare le bombe o per fornire una visione in situazioni di scarsa visibilità. Sono stati acquistati tra il 2010 e il 2017 e non sono mai stati utilizzati per lanciare un ordigno esplosivo, anche se avrebbero potuto farlo, secondo la polizia di San Francisco.
Secondo i funzionari di polizia, tutti questi robot sono in grado di «affrontare arresti di criminali, incidenti critici, circostanze urgenti, esecuzione di un mandato per la valutazione di dispositivi sospetti».