Il Bayern colpisce per primo
Il Bayern Monaco ha colpito per primo in uno dei match clou degli ottavi di finale della Champions League 2022-2023 e si è portato in testa al girone di ritorno all’Allianz Arena con una vittoria per 0-1 sui francesi del Paris Saint-Germain, che sono sembrati accorgersi troppo presto dell’assenza di Kylian Mbappé.
La superiorità del Bayern
Come è successo nella finale della pandemia di Champions League, doveva essere un francese e campione della Ligue 1 Kingsley Coman, quello che si sarebbe inventato un gol che ha premiato il miglior gioco in generale della squadra di Julian Nagelsmann, superiore e con le migliori occasioni, tranne che nel tratto finale, quando la squadra di Christophe Galtier ha premuto con Mbappé, ma che ha mancato qualcosa in più da Leo Messi e Neymar Jr.
Mbappé non è partito
Il primo tempo al Parco dei Principi, vestito al meglio per il ritorno del sogno Champions League, non è stato scintillante come ci si aspettava. Christophe Galtier non fa partire Kylian Mbappé e opta per il giovanissimo Zaire-Emery (16 anni), mentre Julian Nagelsmann inserisce tre centrali e riesce a soffocare Neymar e, soprattutto, Leo Messi.
Il PSG si è arreso al Bayern
L’attaccante argentino è stato quasi sempre circondato da molti avversari e non è riuscito a connettere con il brasiliano. Il PSG ha ceduto la scena ai sei volte campioni d’Europa, che non hanno lesinato i favori del pronostico, nonostante il rischio di lasciare spazio alle spalle, ma che hanno sofferto per le prestazioni poco brillanti dei loro talenti Musiala e Sané.
Nessun problema difensivo
I parigini non riescono a insidiare l’area di Sommer, ma, con Sergio Ramos in buona forma, non hanno nemmeno troppi problemi, se non nelle fasi finali del primo tempo, quando gli avversari aumentano la velocità. Nonostante ciò, Donnarumma ha dovuto fare attenzione a un potente tiro di Kimmich che ha sfiorato il palo allo scadere del primo tempo, mentre Messi non è riuscito a capitalizzare un buon calcio di punizione al limite dell’area.
Gol del Bayern
Galtier vuole modificare la sua squadra e passa alla difesa a tre per il secondo tempo, ma continua a fare pochi danni nonostante una pericolosa uscita di Zaire-Emery. Il tecnico decide quindi di far entrare Mbappé e poco dopo il Bayern colpisce. Un bel cross di Davies, entrato dopo l’intervallo al posto di Cancelo, viene ribattuto da Coman e Donnarumma non è troppo preciso nel cercare di evitare l’0-1.
Mbappé è arrivato tardi
Il «7» parigino è venuto in soccorso di una squadra «toccata» e a tratti in balia dei bavaresi, che avrebbero potuto siglare il pareggio con due occasioni di Choupo-Mouting, con la seconda che ha trovato Donnarumma e il palo, e un colpo di testa di Pavard negato sempre dal portiere italiano.
Opportunità di pareggio
Il PSG, in affanno, ha accelerato i tempi nelle fasi finali, guidato da Mbappé, il cui inserimento ha messo in difficoltà la solida retroguardia degli ospiti. L’attaccante ha avuto una buona occasione per pareggiare, ma non è riuscito a battere Sommer, e la successiva ribattuta di Neymar è stata respinta da un difensore.
Contropiede del Bayern
Il Bayern ha cercato di sfruttare alcuni contropiedi dagli spazi lasciati dai campioni di Francia, lanciati nei minuti finali dalle cavalcate di Nuno Mendes.
Gol annullato
Uno di questi si conclude con un gol di Mbappé, ma annullato per fuorigioco, e in un altro si «traveste» da Jordi Alba per trovare Messi, che stava assaporando il gol quando è arrivata la zampata salvifica di Pavard. Il PSG non ha più nulla da perdere, mentre il Bayern perde Pavard, che viene espulso, per il ritorno.