Dani Alvés chiede una nuova dichiarazione davanti al giudice dopo tre mesi di carcere
Dopo più di due mesi di carcere, Dani Alves tornerà a testimoniare davanti al giudice su richiesta della difesa. Secondo Cadena Ser, l’ex calciatore vorrebbe fornire una nuova versione dei fatti dopo averla già modificata in diverse occasioni. Lunedì prossimo, 17 aprile, si saprà una nuova versione di quanto accaduto in una nota discoteca di Barcellona, dove Alves è stato accusato di aver violentato una ragazza di 23 anni.
Approvazione del giudice
Anche se l’inchiesta giudiziaria è praticamente chiusa, il giudice ha dato la sua approvazione fissando la dichiarazione per lunedì prossimo, quando Alves sconterà quasi tre mesi di detenzione per quanto accaduto.
Modifica della dichiarazione
Sebbene in un primo momento il calciatore abbia negato i fatti, insinuando di non conoscere la vittima, pochi minuti dopo, interrogato da un’altra delle parti, ha affermato di conoscerla, ma che non c’è stata alcuna aggressione, bensì che la notte dell’incidente è andato in bagno per lavarsi e la giovane donna gli è piombata addosso.
Una terza versione
Nella stessa dichiarazione, il calciatore ha finito per sostenere una terza versione: ha riconosciuto che il sesso orale ha avuto luogo, ma ha insistito sul fatto che fosse consensuale. Alves ha aggiunto che con il suo rifiuto di ammettere i fatti intendeva «proteggere» la giovane donna.
La vittima non ha cambiato la sua dichiarazione
A differenza di Alves, la vittima è rimasta ferma fin dall’inizio senza cambiare la sua dichiarazione. Secondo la giovane donna, il calciatore l’avrebbe chiusa in un bagno nell’area privata del nightclub Sutton e l’avrebbe aggredita sessualmente contro la sua volontà.