Dani Alves arrestato a Barcellona
Il calciatore Dani Alves ha lasciato la stazione di polizia dei Mossos d’Esquadra di Les Corts a Barcellona dopo essere andato a testimoniare per la presunta violenza sessuale su una donna nella discoteca Sutton di Barcellona nelle prime ore del 30 dicembre.
Dani Alves arrestato a Barcellona
L’ex giocatore del Barça ha viaggiato dal Messico, dove gioca con i Los Pumas, ed è arrivato alla stazione di polizia venerdì mattina presto, uscendo con un’auto della polizia poco dopo le 10, tra una folla di media che cercavano di catturare la sua prima immagine in custodia.
Dani Alves arrestato a Barcellona
Alves è stato portato alla Ciutat de la Justicia di Barcellona, e sarà lì che il giudice che indaga sul caso deciderà sulla sua situazione provvisoria, e al momento non si sa se rimarrà in custodia, sarà rilasciato con le accuse, gli sarà ritirato il passaporto o, al contrario, sarà rilasciato senza misure cautelari.
Dani Alves arrestato a Barcellona
Secondo la denuncia della donna, due giorni dopo i presunti fatti, il calciatore si trovava in uno dei privé della nota discoteca e, a detta della denunciante, avrebbe infilato la mano nella sua biancheria intima, toccandola.
Dani Alves arrestato a Barcellona
Lei, molto nervosa, avrebbe allertato il personale di sicurezza del locale, che ha poi attivato il protocollo del Comune di Barcellona contro le aggressioni sessuali nei locali notturni, anche se Alves aveva già lasciato il locale.
Dani Alves arrestato a Barcellona
La mattina stessa, la presunta vittima ha denunciato l’aggressione alla stazione di polizia e si è recata in un centro medico per sottoporsi a una visita, ratificando la sua denuncia due giorni dopo i fatti. L’entourage del calciatore nega i fatti, sostenendo che non è successo nulla durante il breve periodo di permanenza in discoteca.
