Il surfista Kelly Slater cade dal CT e termina la sua impressionante striscia di 33 anni di carriera
Kelly Slater, considerato il più grande surfista di tutti i tempi, è stato eliminato dal Margaret River Pro in Australia Occidentale e quindi bandito dal Championship Tour. La sconfitta è arrivata al turno dei 32, il che significa che non si è qualificato per la mid-season e non può più competere ai massimi livelli.
La fine della sua carriera?
Slater ha surfato forte e ha ottenuto punteggi solidi, ma non è riuscito a battere l’australiano Liam O’Brien nella sua heat, svoltasi davanti a migliaia di spettatori. Questo momento drammatico segnerà probabilmente la fine della carriera ultratrentennale di Slater. Il surfista nato in Florida ha vinto il suo primo titolo mondiale all’età di 20 anni, nel 1992, sul famoso Pipeline delle Hawaii.
Slater ha ridefinito il surf e influenzato generazioni di surfisti
Ha vinto un titolo mondiale ogni anno tra il 1994 e il 1998, prima di prendersi una pausa e tornare alle competizioni nel 2001, vincendo altri cinque titoli mondiali, l’ultimo nel 2011. Slater ha ridefinito il surf e ha influenzato generazioni di surfisti. Molti di questi surfisti non erano ancora nati quando Slater vinse il suo primo titolo mondiale, ma sono diventati surfisti professionisti e hanno gareggiato contro il loro eroe.
Il surfista più anziano del tour
A 51 anni, Slater è il surfista più anziano del tour. Ha la possibilità di partecipare alla serie challenger di secondo livello o di ritirarsi da questo sport. Nonostante la vittoria a Pipeline nel 2022, Slater ammette di aver avuto un «periodo negativo» nell’ultimo anno.
Un momento significativo nella storia del surf
L’eliminazione al Margaret River Pro è un momento significativo nella storia del surf, poiché segna la fine di un’era per uno degli atleti più dominanti e leggendari di questo sport. Il contributo di Slater al surf sarà sempre ricordato e la sua influenza continuerà a plasmare questo sport per gli anni a venire.