Folla in Place de la Concorde
I giocatori e lo staff tecnico della nazionale francese hanno ricevuto lunedì sera l’affetto dei loro tifosi, che si sono riuniti in massa a Place de la Concorde nella capitale Parigi per congratularsi con loro per il secondo posto ai Mondiali di calcio in Qatar.
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Dopo aver perso la finale contro l’Argentina ai rigori, Les Bleus sono tornati in patria un giorno dopo, atterrando intorno alle 20:00 per incontrare gli oltre 10.000 tifosi che li attendevano in questo luogo simbolo della città, secondo la Federazione calcistica francese (FFF).
I giocatori hanno salutato dal balcone
Dal balcone dell’Hotel Crillon, guidati dall’allenatore Didier Deschamps e dal capitano Hugo Lloris, i giocatori francesi sono usciti per ricevere il calore dei loro tifosi, con Kylian Mbappé tra i più acclamati. Dopo quasi 20 minuti, i giocatori sono tornati all’interno dell’edificio.
Deschamps: «L’ultima nota è crudele»
«È nostro dovere ringraziare tutti questi uomini e donne francesi che ci hanno sostenuto e hanno dato molta forza a questo gruppo e per aver condiviso insieme emozioni favolose. Queste persone ci danno molto e in questo mese ci hanno dato molto coraggio. È molto importante per i miei giocatori salutarli. L’ultima nota è crudele, ma non dobbiamo dimenticare tutto quello che questo gruppo è riuscito a fare in questa competizione con molte difficoltà prima e durante», ha detto Deschamps a ‘TF1’.
Forza, unità e solidarietà
Per il tecnico, che non ha ancora deciso il suo futuro come allenatore della nazionale, il secondo posto «non sminuisce in alcun modo» i risultati ottenuti. «Per le giovani generazioni, per il calcio amatoriale da cui proveniamo tutti, vedere un gruppo che emana una tale forza, unità e solidarietà è una cosa molto positiva per il calcio francese», ha detto.
Lloris: «Avremmo voluto riportare questa coppa in Francia»
Da parte sua, il capitano Hugo Lloris ha sottolineato che volevano «salutare e ringraziare il sostegno» dei loro tifosi, ma anche «cercare un po’ di consolazione dopo il dolore della finale». «Avremmo voluto riportare questa coppa in Francia ancora una volta. C’è delusione, ma è bello vedere così tante persone», ha aggiunto. Nella foto, Olivier Giroud al suo arrivo all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi.