Dani Alves ha già testimoniato in più di un’occasione davanti al giudice.
Il 17 aprile, il calciatore Dani Alves è stato rilasciato per la prima volta dal carcere per testimoniare nuovamente davanti a un giudice dopo essere stato arrestato per un caso di violenza sessuale. (FONTE: EUROPA PRESS)
L’accusa si è opposta alla richiesta di rilascio avanzata dalla difesa del giocatore.
Oggi abbiamo appreso che la Procura Provinciale di Barcellona si è opposta alla richiesta di libertà avanzata dalla difesa del giocatore, esercitata dall’avvocato Cristóbal Martell.
C’è il rischio di perdite
Secondo la Procura, esiste un rischio concreto di fuga. Questo è stato spiegato a Europa Press da fonti che hanno familiarità con il caso.
Alves è in carcere dal 20 gennaio.
Alves è in custodia cautelare dal 20 gennaio per aver presumibilmente aggredito sessualmente una giovane donna nel nightclub Sutton della città.
Si tratta del secondo ricorso presentato nel tentativo di ottenere il rilascio del giocatore.
La sua difesa ha già presentato un ricorso nel tentativo di farlo rilasciare, ma sia il giudice istruttore del 15° Tribunale preliminare di Barcellona che l’Alta Corte di Barcellona lo hanno respinto.
La difesa ha proposto la libertà provvisoria e il ritiro dei passaporti.
Di conseguenza, la settimana scorsa la difesa ha ripresentato la richiesta di scarcerazione e ha proposto di imporre una cauzione e di ritirare i passaporti spagnolo e brasiliano per garantire che l’uomo non fugga se rilasciato dal carcere.
Alves non sarà rilasciato dal carcere per il momento
Tuttavia, a causa dei rischi connessi, la richiesta è stata nuovamente respinta.