L’Argentina accede alle semifinali
L’Argentina ha conquistato la semifinale dei Mondiali venerdì scorso battendo l’Olanda ai rigori al Lusail Iconic Stadium, con due parate fondamentali di Dibu Martinez, e martedì 13 incontrerà la Croazia, anch’essa vittoriosa dagli 11 metri sul Brasile, per un posto nella finale di Qatar 2022.
La Croazia affronta la Croazia
I quarti di finale non hanno lasciato nessuno indifferente nelle prime due puntate. La Croazia ha eliminato i cinque volte campioni e poi, all’Iconic Stadium di Lusail dove si disputerà la finale, l’Argentina è uscita da un pasticcio inaspettato per mantenere la strada verso la terza stella 36 anni dopo. Il copione era perfetto per la squadra di Scaloni: 0-2 e senza sofferenza, ma gli ‘Oranje’ si sono ribellati e in che modo.
Weghorst
Una doppietta di Weghorst ha lasciato un gol nella storia della Coppa del Mondo quando, all’ultimo, l’Olanda ha segnato da un calcio piazzato, passando all’attaccante tra la mischia, da un calcio di punizione per forzare i tempi supplementari al 101° minuto. Tuttavia, l’Argentina è stata la squadra migliore nei tempi supplementari, con diverse buone occasioni per evitare uno shootout in cui «Dibu» è stato l’eroe e Lautaro Martinez ha segnato il rigore della semifinale.
Brasil 2014
I doppi campioni del mondo hanno ostacolato gli olandesi ancora una volta, come nella semifinale di Brasile 2014, sempre ai rigori. La missione dell’Argentina è avanzata con molta sofferenza, anche se Messi, che si era già scatenato contro l’Australia negli ottavi di finale, è stato ancora una volta decisivo contro i rocciosi «Oranje» nella loro ricerca della corona mondiale.
Primo tempo pari
Il primo tempo è stato molto equilibrato, con entrambe le squadre che hanno giocato in modo solido a centrocampo, senza concedere nulla. Tuttavia, la squadra di Scaloni sembra vincere ai punti, con qualche furto e qualche arrivo in più, giocando la prima mezz’ora in territorio europeo.
Pericolo olandese nell’area argentina
Memphis e Bergwijn si sono trovati in pericolo all’interno per far uscire i Paesi Bassi dalla caverna, ricordando agli avversari che in questo modo hanno raggiunto i quarti di finale in Qatar. Tuttavia, gli ‘Oranje’ sembravano aver spremuto il loro succo prima di incontrare la squadra sudamericana.
Il gol di Mollina per l’Argentina
De Paul ne ha avuto uno che Messi avrebbe messo fuori dal limite dell’area e, in quello successivo, il ’10’ è apparso in fuga, si è liberato di due avversari e ha messo un passaggio incredibile a Molina. Anche il giocatore dell’Atlético de Madrid lo ha fatto alla perfezione: controllo angolato e un altro tocco sul pallone per fare 0-1.
Il muro si apre
Gli uomini di Scaloni hanno sfondato il muro di Van Gaal con la qualità del sette volte vincitore del Pallone d’Oro e la partita si è aperta per i Paesi Bassi. aperto per i Paesi Bassi a maggior rischio. L’Argentina non ha esitato a premere dall’intervallo in poi e, all’inizio del secondo tempo, è rimasta composta e ferma contro un avversario quasi inoperoso nella metà campo avversaria.
Penalità per l’Argentina
La squadra di Van Gaal non ha creato quasi nessun pericolo, tornando alle sensazioni esitanti dell’inizio in Qatar, ma questa volta senza la grande consolazione di un gol. L’Albiceleste trova i varchi di rapina, monta contras con pericolosità, ma lo 0-2 arriva su un innocuo rigore di Dumfries su Acuna. L’arbitro spagnolo Mateu Lahoz, che a quel punto ringraziava per una partita tranquilla, è stato chiaro.
Una reazione incredibile
Messi prende la palla e la mette in rete, impossibile per Noppert, a 20 minuti dalla fine (0-2). Il giocatore del PSG ha anche ottenuto un calcio di punizione diretto per aumentare il vantaggio. Poi, dalla panchina olandese, la sorpresa ha iniziato a prendere forma. L’Olanda non riesce a bere nulla dalla partita e Van Gaal brucia il centrocampo giocando direttamente, prima con Luuk De Jong e poi con Weghorst, che con un colpo di testa fa 1-2 all’83’.
L’Argentina si mette dietro
Le gambe dell’Argentina tremano e passa in svantaggio, con Berghuis che sfiora il 2-2 dopo un pallonetto di De Jong dal cielo. Lo spavento, come quello patito anche contro l’Australia, è durato fino al fischio finale del 102° minuto e il lavoro di Mateu Lahoz è stato reso più difficile anche dallo scontro tra le due squadre.
Weghorst, 2-2 nei tempi supplementari
I doppi campioni del mondo si sono difesi con tutte le loro forze, ma da un calcio di punizione di fronte a loro, i Paesi Bassi hanno compiuto un miracolo con Weghorst che ha realizzato il 2-2 nei tempi supplementari. Tutti si aspettavano un calcio diretto, ma Koopmeiners ha cercato di passare per la doppietta del suo compagno di squadra. Nei tempi supplementari, l’Argentina ha ritrovato un ruolo dominante in attacco, con buone occasioni per Messi e Lautaro.
Eliminazione crudele
L’Olanda si è vendicata, ma è stata la squadra di «Dibu» a conquistare l’accesso alla semifinale salvando i tiri di Van Dijk e Berghuis. Van Gaal e la sua squadra hanno subito la stessa sorte del 2014 e una crudele eliminazione nella loro corsa imbattuta dall’ultimo EURO, che mette l’Argentina a un passo dal regnare di nuovo e incoronare Messi.