Cappella funeraria di Pele
Migliaia di tifosi hanno visitato la cappella funeraria dell’ex calciatore brasiliano Edson Arantes do Nascimento «Pele», allestita presso l’Estádio Urbano Caldeira del Santos FC, per dare l’ultimo saluto a «O Rei», morto giovedì all’età di 82 anni. FONTE: (EUROPA PRESS)
Stadio Santos
I resti mortali dell’unico giocatore ad aver vinto tre Coppe del Mondo, esposti e accompagnati dalle bandiere del Santos e del Brasile, sono stati collocati al centro dello stadio per essere pianti dai familiari e da migliaia di connazionali, che non hanno smesso di entrare e uscire dallo stadio per rendergli un sentito omaggio.
Trasferimento del feretro
Il corteo funebre è arrivato alla sede, situata nel quartiere di Vila Belmiro, intorno alle 4 del mattino ora locale di lunedì, e la bara è stata portata, tra gli altri, dal figlio Edinho e dall’ex calciatore Ze Roberto. Per 24 ore, Pelè potrà ricevere l’affetto dei tifosi di calcio.
Numerosi sostenitori
Numerosi tifosi hanno atteso all’ingresso dello stadio. Il corteo, scortato da polizia e vigili del fuoco, era partito circa due ore prima dall’ospedale Albert Einstein di San Paolo, a circa 80 chilometri di distanza, dove Pelè è morto giovedì all’età di 82 anni.
Infantino e Dominguez
Tra le migliaia di persone venute a dargli l’addio c’erano il presidente della FIFA Gianni Infantino e il presidente della CONMEBOL Alejandro Dominguez. Anche il nuovo presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, dovrebbe partecipare alla veglia.
Cimitero commemorativo ecumenico
Questo martedì, un corteo funebre porterà la salma di Pelé attraverso il quartiere dove vive ancora la madre centenaria di Pelé fino alla torre del cimitero Memorial Necrópole Ecumênica. Lì Pelé sarà sepolto nella nicchia di famiglia.
Infantino chiede l’intitolazione di uno stadio a suo nome
Il presidente della FIFA Gianni Infantino ha rivelato lunedì che chiederà a tutti i Paesi membri di dedicare uno stadio alla memoria del calciatore brasiliano Edson Arantes do Nascimento «Pele», morto giovedì all’età di 82 anni.
Minuto di silenzio
«Pelé è eterno. Naturalmente, dalla FIFA, renderemo omaggio a ‘O Rei’ come merita. Ora chiederemo a tutte le federazioni del mondo di osservare un minuto di silenzio a ogni partita. Quello che posso dire è che chiederemo anche a tutti i 211 Paesi di intitolare uno stadio a Pelé. In ogni paese del mondo dovrebbe esserci uno stadio intitolato a Pelé», ha confermato all’arrivo alla veglia funebre della stella brasiliana nella città di Santos.
Aiutare la loro memoria a vivere
Il capo dell’organo di governo del calcio mondiale ritiene che il trasferimento aiuterà il suo ricordo a sopravvivere. «I giovani di tutto il mondo, le generazioni future, devono sapere e ricordare chi era Pelé, la gioia che ha portato al mondo. Tra 20, 30, 50 anni, quando i bambini faranno gol nello stadio di Pelé e chiederanno chi era, sapranno che è stato un grande calciatore che ci ha commosso», ha detto.