
Il governo ucraino ha accusato la Russia di aver abbandonato l’iniziativa di esportazione del grano ucraino con il «falso pretesto» di un attacco alle sue strutture a Sebastopoli (Crimea).
Per il ministro degli Esteri ucraino Dimitro Kuleba, il ritiro della Russia non è una sorpresa. «Avevamo già avvertito dei piani della Russia di rovinare l’Iniziativa del Mar Nero per i cereali», ha dichiarato sul suo account Twitter.
«Ora Mosca sta usando un falso pretesto per bloccare il corridoio del grano che garantisce la sicurezza alimentare a milioni di persone», ha lamentato, prima di accusare Mosca di usare la crisi alimentare come strumento di negoziazione.
«Invito tutti i Paesi a chiedere alla Russia di interrompere i suoi ‘giochi della fame’ e di tornare a rispettare i suoi obblighi», ha aggiunto il ministro.