
Lunedì il Dipartimento di Stato americano ha confermato la morte di un altro cittadino statunitense in Ucraina, la sesta dall’inizio della guerra nel Paese europeo, più di otto mesi fa.
«Possiamo confermare la morte di un cittadino statunitense in Ucraina», ha dichiarato un portavoce del Dipartimento di Stato, che tuttavia non ha approfondito l’informazione per «rispetto della famiglia», secondo quanto riportato dalla CNN.
Il portavoce della diplomazia statunitense ha inoltre dichiarato che le autorità americane sono in contatto con la famiglia del defunto e stanno cercando di fornire la massima assistenza consolare possibile.
Alla fine di ottobre le autorità ucraine hanno confermato un nuovo scambio di prigionieri con la Russia, tra cui il corpo senza vita del «volontario» statunitense Joshua Alan Jones, ucciso in azione il 23 agosto.
Dopo la diffusione della notizia, il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price ha ricordato il consiglio delle autorità di non recarsi in Ucraina e ha avvertito coloro che vi si recano, anche per partecipare ai combattimenti, che «gli Stati Uniti non possono garantire la loro sicurezza».