
Il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha dichiarato giovedì che se il ritiro della Russia dalla città di Kherson sarà confermato, come annunciato mercoledì dal Ministero della Difesa russo, sarà «un’altra vittoria per l’Ucraina».
In una conferenza stampa senza domande dall’Italia, dove ha incontrato il nuovo primo ministro, Giorgia Meloni, il segretario generale alleato ha detto che resta da vedere quali saranno le mosse della Russia nei prossimi giorni, dopo aver detto ieri che i successi della controffensiva ucraina sono «incoraggianti».
«Abbiamo preso atto dell’annuncio della Russia di ritirarsi da Kherson. Dobbiamo vedere come si svilupperà la situazione sul campo nei prossimi giorni», ha dichiarato l’ex primo ministro norvegese, aggiungendo che la Russia «è sottoposta a forti pressioni» e che se le sue truppe si ritirassero da Kherson, «sarebbe un’altra vittoria per l’Ucraina».
In ogni caso, Stoltenberg ha sottolineato che le forze ucraine stanno riuscendo a liberare il territorio e a far sì che la Russia si ritiri dalle aree occupate all’inizio dell’invasione. «Questi progressi sono dovuti al coraggio dei soldati ucraini», ha dichiarato.
Questo messaggio arriva dopo che le autorità ucraine hanno avvertito che il ritiro delle truppe nella regione di Kherson potrebbe essere una decisione strategica per raggruppare le forze.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che le truppe russe «non sono pronte a lasciare la città» e ha suggerito che l’esercito russo intende difendere Kherson, nonostante l’annuncio di mercoledì.
La visita di Stoltenberg fa parte del suo ultimo tour in Europa per visitare il presidente britannico Rishi Sunak e la stessa Meloni, che hanno recentemente assunto le loro cariche.