Il Presidente russo Vladimir Putin ha invitato le autorità a rispondere alle esigenze delle forze armate e ad aumentare gli standard di sicurezza nell’esercito per soddisfare le «reali necessità» derivanti dall’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio.
Ha sottolineato che l’obiettivo è quello di «elevare gli standard di fornitura di materiale alle Forze armate russe, alle altre truppe, alle formazioni militari e alle agenzie in base alle reali esigenze che si presentano durante l’operazione militare speciale, tenendo conto dell’intensità di utilizzo dei beni materiali».
L’ordine è contenuto in un documento pubblicato dal Cremlino sul proprio sito web a seguito di una riunione della scorsa settimana con il Consiglio di coordinamento del governo e stabilisce che le autorità devono presentare una definizione di «obiettivo» per soddisfare tali esigenze entro il 14 novembre.
Il documento afferma inoltre che per migliorare la qualità dei prodotti consegnati alle truppe dispiegate in Ucraina, dovrebbe essere creato un meccanismo speciale per «garantire uno scambio di informazioni efficace ed efficiente tra le unità direttamente coinvolte nell’operazione militare speciale e i produttori di armi, attrezzature e materiali militari».
Secondo l’agenzia di stampa russa TASS, Putin ha anche ordinato al governo di presentare entro venerdì delle proposte per controllare i costi dell’invasione, al fine di «assicurare il controllo delle spese di bilancio per le attività che garantiranno la realizzazione dell’operazione militare speciale».
Infine, ha invitato il Ministero delle Finanze a determinare l’ammontare del sostegno finanziario aggiuntivo necessario alle regioni del Paese, comprese quelle al confine con l’Ucraina e dove è in vigore un «allarme terrorismo», «a spese dei fondi del bilancio generale».