Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden dirà al suo omologo cinese Xi Jinping, durante il loro incontro di lunedì a Bali (Indonesia), che l’esercito statunitense espanderà la propria presenza militare nella regione indo-pacifica se Pechino non contribuirà a disinnescare le tensioni con la Corea del Nord.
Parlando poco prima di arrivare al vertice dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN) in Cambogia, il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan ha affermato che qualsiasi nuovo test missilistico della Corea del Nord «porterebbe semplicemente a un aumento della presenza militare e di sicurezza degli Stati Uniti nella regione».
«Per questo motivo è nell’interesse della Cina svolgere un ruolo costruttivo nel contenere i peggiori vizi della Corea del Nord. Che Pechino scelga o meno di farlo dipende da loro», ha detto Sullivan, aggiungendo che Biden non aveva intenzione di imporre nulla al Presidente cinese, ma «semplicemente di spiegare la sua prospettiva sulla questione».
Il consigliere ha spiegato, in dichiarazioni riportate da Bloomberg, che Biden e Xi hanno discusso della Corea del Nord in molte occasioni, ma l’enorme attività esibita da Pyongyang negli ultimi tempi in termini di test – più di 60 lanci dall’inizio dell’anno – ha aumentato la tensione a livelli inaspettati.
Secondo Sullivan, «la situazione operativa è più grave al momento a causa del ritmo di questi test missilistici e della minaccia imminente di un possibile test nucleare, il settimo test nucleare», ha detto a proposito dei numerosi rapporti di fonti di sicurezza sudcoreane emersi di recente su un possibile test nordcoreano di un’arma nucleare.
Per il consigliere, l’incontro di lunedì, la prima volta che i due leader si incontreranno di persona dall’arrivo di Biden alla Casa Bianca, «non è il capolinea, ma l’inizio di una serie di impegni che comprenderanno anche altri incontri da leader a leader in futuro».
Il premier cinese Li Keqiang ha promesso al presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol che il suo Paese svolgerà un «ruolo costruttivo» nella denuclearizzazione della penisola coreana durante il loro incontro in Cambogia, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ufficiale sudcoreana Yonhap.
Il commento di Li è arrivato dopo che Yoon ha espresso preoccupazione per le recenti azioni della Corea del Nord, hanno dichiarato fonti governative presenti all’incontro a condizione di anonimato.
