
Le autorità colombiane hanno reso noto sabato che Yedixon Sánchez Durán, alias «Aldemar» e leader dell’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), è stato mandato in prigione per il suo coinvolgimento in due sequestri a Ocaña e San Calixto, nella zona di confine con il Venezuela.
Aldemar’ è il leader della struttura dell’ELN Carlos Armado Cacua Guerrero e, a seguito di una richiesta della Procura Generale, è stato accusato dei reati di «terrorismo, ribellione e sequestro aggravato», anche se l’accusato non ha accettato le accuse, secondo Blu Radio.
La Procura aveva evidenziato il suo coinvolgimento nei due sequestri avvenuti nel Norte de Santander, nella zona di confine. Uno datato 30 giugno 2019, quando un civile è stato rapito dopo essere stato scambiato per un membro dell’Esercito nazionale, e l’altro nell’ottobre dello stesso anno, quando ha tenuto l’anagrafe di un altro comune della stessa regione.
Inoltre, «Aldemar» è stato collegato alla preparazione e all’attivazione di un ordigno esplosivo che ha ferito tre persone, tra cui un soldato, dopo l’attacco diretto all’esercito, secondo quanto riportato da «Infobae».