Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha invitato martedì la Russia a «porre fine alla barbara guerra» in Ucraina e a ritirare le truppe dispiegate nel Paese dall’inizio dell’invasione ordinata dal presidente russo Vladimir Putin il 24 febbraio.
«È singolare che Putin non abbia ritenuto di potersi unire a noi», ha detto Sunak durante il suo intervento al vertice del G20 di Bali, in Indonesia, dove il presidente russo non è presente. «Forse se fosse venuto avremmo potuto trovare una soluzione», ha aggiunto, come riportato dalla rete televisiva britannica Sky News.
Ha sottolineato che «la differenza più grande che si potrebbe fare è che la Russia lasci l’Ucraina e ponga fine a questa guerra barbara». «Il Regno Unito respinge questa aggressione. Sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario», ha dichiarato Sunak, secondo cui «i Paesi non dovrebbero invadere i loro vicini».
Il premier britannico ha sottolineato che i Paesi «non dovrebbero attaccare le infrastrutture civili e i civili e non dovrebbero minacciare un’escalation nucleare». «Sono sicuro che queste sono cose su cui siamo tutti d’accordo», ha detto, dopo aver sottolineato prima del suo discorso che «Putin e i suoi alleati non avranno un posto legittimo al tavolo finché non porranno fine alla loro guerra illegale in Ucraina».
La delegazione russa al G20 è guidata dal Ministro degli Esteri Sergei Lavrov. Il vertice arriva pochi giorni dopo il ritiro delle truppe russe dalla città meridionale di Kherson, occupata all’inizio di marzo, in seguito all’avanzata dell’esercito ucraino in questa regione e in altre aree dell’Ucraina sud-orientale.