
Il governo statunitense si è detto «scettico» riguardo all’annuncio dell’Iran di aver sviluppato il suo primo missile balistico ipersonico, ma ha sottolineato che sta «monitorando attentamente» gli sviluppi dell’industria militare iraniana.
«Per quanto riguarda le affermazioni dell’Iran su un missile balistico ipersonico, abbiamo visto i rapporti iraniani (…) e siamo scettici al riguardo», ha dichiarato la vice portavoce del Dipartimento della Difesa statunitense Sabrina Singh.
«Come sempre, eviterò di commentare i nostri dati di intelligence o le nostre valutazioni, ma continueremo a esaminare da vicino le affermazioni dell’Iran su qualsiasi sviluppo o proliferazione di tecnologia avanzata nei sistemi missilistici iraniani».
Il comandante della Forza Aerospaziale della Guardia Rivoluzionaria iraniana, Amir Ali Hayizade, ha affermato la scorsa settimana che il missile sviluppato da Teheran ha la capacità di penetrare «sofisticati» sistemi antiaerei.
L’annuncio di Teheran è arrivato in mezzo alle tensioni nei negoziati per rilanciare l’accordo nucleare del 2015, danneggiato dal ritiro unilaterale degli Stati Uniti nel 2018, e alle critiche occidentali al Paese per le sue attività «destabilizzanti» nella regione.