Le autorità francesi hanno confermato la presenza di un tricheco nel porto di Dieppe, nel nord della Francia, a migliaia di chilometri dalla Groenlandia, dall’Alaska e da altre zone dell’Oceano Artico di cui l’animale è originario.
Il tricheco sembra aver lasciato la zona questo sabato mattina dopo essere stato avvistato venerdì all’ingresso del porto dalla capitaneria di porto, riferisce la Prefettura di Normandia e Seine-Maritime sui social media.
Dopo la conferma della presenza dell’animale, è stato allestito un perimetro di sicurezza per impedire ai passanti di avvicinarsi. L’Ufficio francese per la biodiversità e l’Osservatorio degli uccelli e dei mammiferi marini (PELAGIS) non hanno rilasciato alcuna informazione sul suo stato di salute.
Il tricheco è un mammifero marino che di solito esce dall’acqua per riposare prima di tornare in acqua con l’aiuto delle maree. Tuttavia, essendo una specie protetta, con una natura timorosa e una scarsa visione fuori dall’acqua, questo animale può essere aggressivo e rappresentare un pericolo per chi lo circonda e per se stesso.
Sabato mattina, intorno alle 10.30, l’animale si è tuffato in acqua e da allora non è stato più osservato né all’interno né nei dintorni del porto, per cui il perimetro di sicurezza è stato revocato.
La storia del tricheco di Dieppe ricorda quella dell’orca dispersa nella Senna a maggio e della balena beluga avvistata ad agosto, sempre nel fiume che attraversa Parigi, entrambe con una fine tragica.