
Il Ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto si è recato in Russia lunedì per la seconda volta nelle ultime sei settimane, un esempio della continua vicinanza del governo di Viktor Orbán con Mosca, che ha preso posizione contro i nuovi cicli di sanzioni.
Szijjarto ha partecipato a un forum sulla tecnologia nucleare a Sochi, sulla costa del Mar Nero, con l’obiettivo di compiere ulteriori progressi nella costruzione di due nuovi reattori presso la centrale nucleare di Paks. Il gigante russo Rosatom sarà responsabile dell’espansione di questi impianti.
«Spero sinceramente che nessun Paese europeo impedisca questo investimento», ha dichiarato Szijjarto, che ha insistito sul fatto che l’energia «è una questione di sicurezza nazionale, persino di sovranità», secondo le dichiarazioni rilasciate dal suo dipartimento.
Il ministro degli Esteri ungherese si è recato a Mosca in ottobre per partecipare a un evento sulla politica energetica ed è stato l’unico ministro degli Esteri dell’UE a incontrare il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite in settembre.






