![Archivio - La vicepresidente peruviana Dina Boluarte Archivio](https://www.news360.es/wp-content/uploads/2022/11/fotonoticia_20221124041058_1920-3.jpg)
La vicepresidente del Perù, Dina Boluarte, ha chiesto alla presidente della Sottocommissione per le Accuse Costituzionali (SAC) del Congresso peruviano, Lady Camones, di mettere da parte la deputata Norma Yarrow nella votazione sul rapporto finale di una denuncia costituzionale contro di lei.
Il Ministro dello Sviluppo Sociale e dell’Inclusione Sociale ha fatto riferimento al regolamento del Parlamento peruviano, che stabilisce che i membri della sottocommissione non possono presentare accuse di natura costituzionale, come ha fatto Yarrow (membro di Avanza País), come riportato dall’emittente radiofonica RPP.
«È vero che la signora Norma Yarrow, attuale membro della sottocommissione, è stata la deputata che ha presentato la denuncia costituzionale oggetto del procedimento», ha avvertito Boluarte in una lettera indirizzata a Camones, ricordando che «la qualità di membro della sottocommissione» la squalifica dal votare su una denuncia presentata da lei stessa.
In questa linea, il «numero due» del governo peruviano ha messo in dubbio il fatto che Yarrow «sia giudice e parte del procedimento di accusa costituzionale».
Boluarte ha però avvertito che, nel caso in cui la richiesta venisse negata, si appellerà «agli organi competenti della giurisdizione costituzionale» affinché rivedano la decisione come inappropriata.
Secondo la deputata Yarrow, la vicepresidente avrebbe violato gli articoli 38 e 126 della Costituzione e avrebbe commesso reati di omissione, rifiuto o ritardo di atti funzionali, oltre che di prevaricazione durante il periodo in cui era a capo del consiglio di amministrazione del Club Dipartimentale Apurímac.