Il Ministero degli Esteri cubano ha annunciato che giovedì sarà un giorno di lutto ufficiale sull’isola per la morte dell’ex presidente cinese Jiang Zemin, deceduto mercoledì all’età di 96 anni a causa della leucemia.
Secondo un comunicato del portafoglio diplomatico cubano, il periodo di lutto terminerà a mezzanotte di questa sera e la misura mira a rendere omaggio a un leader che è già stato insignito dell’Ordine José Martí, il più alto riconoscimento di Cuba.
Il governo cubano ha sottolineato che l’ex presidente ha lavorato per rafforzare i legami tra le due nazioni e ha evidenziato il valore della sua visita sull’isola nel 1993, quando la nazione caraibica stava affrontando una «intensificazione del blocco» imposto dagli Stati Uniti.
Durante questo periodo di lutto, la bandiera cubana sventolerà a mezz’asta sugli edifici istituzionali e sugli organi militari.
Jiang, che è stato segretario generale del Partito Comunista Cinese (PCC) dal 1989 al 2002 e presidente del Paese dal 1993 al 2003, è morto mercoledì per insufficienza multiorgano nella città di Shanghai, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa cinese Xinhua.
L’ex presidente è stato responsabile dell’introduzione del concetto di «economia socialista di mercato» al congresso del partito nel 1992 e ha supervisionato il trasferimento della sovranità di Hong Kong e Macao dal Regno Unito e dal Portogallo, rispettivamente nel 1997 e nel 1999.