![Archivio - Immagine di file di soldati ucraini a Kharkov, Ucraina. Archivio](https://www.news360.es/wp-content/uploads/2022/12/fotonoticia_20221207101704_1920-3.jpg)
Le forze armate ucraine hanno dichiarato mercoledì di aver abbattuto più di una dozzina di droni di fabbricazione iraniana utilizzati dalla Russia nell’ambito dell’offensiva scatenata il 24 febbraio su ordine di invasione del presidente russo Vladimir Putin.
«Nella notte tra il 6 e il 7 dicembre 2022, dopo una pausa di tre settimane, le forze di occupazione russe hanno nuovamente attaccato l’Ucraina con i droni kamikaze ‘Shahed'», ha dichiarato l’aeronautica ucraina tramite il suo account Telegram. «Sono stati rilevati in totale quattordici droni, che arrivavano approssimativamente in direzione sud-est», si legge.
Ha dichiarato che «le unità di difesa aerea del Comando orientale hanno distrutto undici ‘Shahed’ e altri tre droni in direzione est sono stati abbattuti dalla difesa aerea delle Forze di terra», prima di aggiungere che «un drone ‘Orlan-10’ e altri due droni nemici di un tipo da specificare».
Ha inoltre sottolineato che «durante l’ultimo giorno, l’aviazione delle forze di difesa ha effettuato 22 raid di bombardamento su aree di concentrazione di personale, armi e attrezzature militari, nonché quattro raid di bombardamento su posizioni di sistemi missilistici antiaerei nemici».
Da parte sua, il governatore della regione di Zaporiyia, Oleksander Starukh, ha dichiarato che tre persone, tra cui un’adolescente, sono state ferite nelle ultime ore da attacchi missilistici e di droni russi. «Il nemico ha attaccato due comunità nel distretto di Zaporiyia con droni e missili ‘S-300′», ha detto.
«In uno dei villaggi, due case sono state distrutte e altre otto sono state danneggiate», ha detto, aggiungendo che nel secondo «una casa è stata distrutta e dieci sono state ferite». «Ci sarebbero potute essere molte più vittime e distruzioni se le Forze di Difesa non avessero abbattuto una mezza dozzina di droni», ha dichiarato.