Il presidente ucraino Volodimir Zelensky ha ringraziato il suo omologo statunitense Joe Biden per «l’assistenza senza precedenti» fornita da Washington dall’inizio dell’invasione delle truppe russe dieci mesi fa.
Zelenski, che ha trasmesso a Biden la sua gratitudine per i vari pacchetti di aiuti a Kiev, ha detto che queste misure aiutano «non solo ad avere successo sul campo di battaglia, ma anche a mantenere la stabilità dell’economia» del Paese, ha dichiarato la presidenza ucraina in un comunicato.
Ha inoltre ringraziato il suo omologo «per aver confermato la sua disponibilità a sostenere l’Ucraina fino a quando sarà necessario, così come il chiaro e continuo impegno degli Stati Uniti nei confronti del principio della sovranità e dell’integrità territoriale (…) all’interno dei confini internazionalmente riconosciuti».
Il leader ucraino, che ha descritto la telefonata come una «conversazione fruttuosa», ha affermato in un post sul suo profilo Twitter che «la leadership degli Stati Uniti rimane ferma».
«Abbiamo parlato di una maggiore cooperazione in materia di difesa, protezione e mantenimento del nostro settore energetico. Posizioni coordinate alla vigilia del vertice online del G7», ha dichiarato.
Nel frattempo, la Casa Bianca ha riferito che Biden ha sottolineato il continuo sostegno di Washington alla difesa dell’Ucraina «mentre la Russia continua i suoi attacchi alle infrastrutture critiche».
Biden ha sottolineato come la sua amministrazione stia dando priorità agli sforzi per rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina, ribadendo al contempo l’impegno a continuare a fornire assistenza economica, di sicurezza e umanitaria.
Ha aggiunto che «riterranno la Russia responsabile dei suoi crimini di guerra e delle sue atrocità», imponendo sanzioni continue a Mosca «per la sua aggressione».