Almeno un vigile del fuoco è morto per le ferite riportate durante il suo intervento per spegnere un incendio in un impianto di idrocarburi nella città colombiana di Barranquilla, con il conseguente ferimento di diversi civili.
Secondo le autorità, l’incendio è scoppiato nelle prime ore del mattino (ora locale) nel porto di Compás, nel nord della città. Secondo le prime informazioni, le fiamme sono state causate dall’esplosione di un serbatoio di stoccaggio.
Diverse persone, tra cui due vigili del fuoco, sono rimaste ferite a causa dell’esplosione e sono state ricoverate in ospedale. Secondo il quotidiano colombiano El Tiempo, uno dei pompieri è morto per le ferite riportate in ospedale.
Gli utenti dei social network hanno subito fatto eco alla situazione e hanno condiviso video e fotografie in cui si vede una vasta colonna di fumo nero e alte fiamme. Il vento che soffia nella zona ha reso difficile il lavoro dei vigili del fuoco.
Sebbene le autorità abbiano dispiegato un gran numero di servizi di emergenza, la presenza di materiale infiammabile in alcune aree della zona sta ostacolando gli sforzi di spegnimento. Per il momento, i vigili del fuoco stanno cercando di bagnare le aree circostanti per evitare che le fiamme si propaghino.
Questa mattina presto (ora locale), le autorità regionali hanno confermato che le operazioni marittime sul fiume Magdalena, sulle cui rive si trova il porto di Compas, sono state sospese. Anche il sindaco di Barranquilla, Jaime Pumarejo, ha chiesto alla popolazione vicina all’incendio di lasciare le proprie case se possibile.
Fonte: (EUROPA PRESS)