Martedì una commissione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato la pubblicazione dei documenti fiscali dell’ex presidente Donald Trump dal 2015 al 2020.
La votazione da parte del Comitato per le questioni economiche della Camera è passata con il voto favorevole di tutti i rappresentanti democratici e il voto contrario di tutti i legislatori repubblicani, ha riferito la CNN.
Le informazioni sulle tasse di Trump potrebbero essere disponibili questo mercoledì, in concomitanza con il rapporto finale sull’assalto a Capitol Hill, dato che questi sono gli ultimi giorni di controllo democratico della Camera prima che i repubblicani prendano il potere.
La mossa potrebbe porre fine ad anni di speculazioni su ciò che potrebbero rivelare i suoi affari e la sua ricchezza personale, ha riferito l’emittente statunitense NBC.
Il parlamentare democratico Brendan Boyle ha spiegato che la pubblicazione dei documenti, che saranno anche trasmessi in aula, «richiederà da pochi giorni a una settimana» per eliminare «alcune informazioni».
Il rappresentante repubblicano Kevin Brady ha criticato la misura dei democratici, sottolineando che potrebbe provocare minacce e rappresaglie. Ha attaccato i democratici per aver usato le informazioni fiscali di Trump come arma.
Brady ha sottolineato che la pubblicazione costituirebbe «una nuova pericolosa arma politica che va ben oltre l’ex presidente e ribalta decenni di protezioni della privacy per gli americani medi che esistono dalla riforma del Watergate», come riportato dalla CNN.
«Siamo uniti nella preoccupazione che i Democratici possano procedere oggi con un’azione senza precedenti che metterà a rischio il diritto di tutti gli americani di essere protetti dagli attacchi politici del Congresso», ha proseguito.
Fonte: (EUROPA PRESS)