Il Ministero degli Esteri del Perù ha dichiarato persona non grata l’ambasciatore messicano nel Paese andino, Pablo Monroy, invitandolo a lasciare il Paese entro tre giorni, adducendo «interferenze nel suo governo».
Il ministro peruviano, Ana Cecilia Gervasi, ha dichiarato che il governo ha preso questa decisione «a causa delle ripetute espressioni delle massime autorità del Paese riguardo alla situazione politica in Perù».
«Tali espressioni costituiscono un’interferenza negli affari interni del Paese e pertanto violano il principio di non intervento», si legge in un comunicato del portafoglio ministeriale.
Gervasi ha detto di aver consegnato una nota diplomatica a Monroy «notificandogli che ha 72 ore per lasciare il territorio nazionale», in conformità con la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche.
Il ministro degli Esteri messicano, Marcelo Ebrard, ha confermato martedì che alcuni parenti dell’ex presidente peruviano hanno ottenuto asilo politico presso l’ambasciata messicana a Lima.
«L’asilo è già stato concesso loro perché si trovano in territorio messicano, cioè nella nostra ambasciata (…) È una decisione indipendente e sovrana del Messico», ha difeso il capo della diplomazia messicana.
Fonte: (EUROPA PRESS)