
Almeno 20 persone sono state uccise e altre 100 sono rimaste ferite in seguito a un intenso incendio scoppiato in un hotel casinò nella città di Poipet, nella Cambogia nord-occidentale.
Il Dipartimento dell’Informazione della Cambogia ha riferito che la squadra di ricerca e salvataggio del Paese sta continuando a cercare possibili sopravvissuti e altre vittime.
Le autorità non hanno ancora fornito una versione ufficiale di come sia scoppiato l’incendio al Grand Diamond City Hotel and Casino, anche se potrebbe essere stato innescato dall’esplosione di una bombola di gas.
Secondo i testimoni, a seguito dell’esplosione alcune persone sono state scaraventate nel vuoto. Di conseguenza, molti di loro sono morti o sono rimasti gravemente feriti. Nel frattempo, un altro gruppo di persone è salito sul tetto dell’edificio ed è stato evacuato con l’aiuto degli elicotteri dei servizi di emergenza.
Nel frattempo, un gruppo di dipendenti e di clienti avrebbe lottato per mettersi in salvo mentre l’incendio si propagava rapidamente dai piani sottostanti, bloccando l’uscita, come riporta il «Kohsant Epheah Daily».
«È stato necessario uno sforzo prolungato per molte ore da parte dei nostri coraggiosi agenti e delle loro controparti thailandesi per riportare questo orrendo inferno sotto controllo», ha dichiarato il capo della polizia di Poipet Prum Piseth al quotidiano cambogiano «The Phnom Penh Post».
«È stato il più grande incendio che la provincia, o addirittura l’intero regno, abbia mai sperimentato, per quanto ne so, con quasi un centinaio di vittime finora», ha detto.
Il vice primo ministro e ministro degli Interni della Cambogia Samdech Krala Hom Sar e il vice primo ministro Ke Kim Yam si sono recati sul posto.
Fonte: (EUROPA PRESS)