
Un tribunale olandese ha stabilito che le autorità olandesi devono consentire ai familiari dei rifugiati di entrare nel Paese in base alla legge internazionale sul ricongiungimento familiare.
Il tribunale, con sede all’Aia, ha dichiarato che l’interesse delle famiglie deve essere anteposto a quello dello Stato, come ha confermato giovedì.
Questa sentenza è la quarta decisione del tribunale che contrasta con l’attuale politica del primo ministro olandese Mark Rutte, secondo cui i familiari dei rifugiati che hanno lo status di residenza legale possono ottenere un visto nel Paese solo dopo 15 mesi o se possono dimostrare di aver ottenuto un domicilio.
Diversi rifugiati hanno intentato cause contro la misura e i giudici hanno stabilito che la politica di Rutte – che ha citato la carenza di alloggi per i rifugiati come motivo per farla passare – viola la legge nazionale e le convenzioni internazionali.
Il governo aveva chiesto un’ingiunzione contro le sentenze, chiedendo che venissero sospese fino alla decisione finale del tribunale amministrativo sul contenzioso, prevista per gennaio. Ma il tribunale ha respinto la richiesta.
Fonte: (EUROPA PRESS)