
La Corea del Nord ha lanciato un nuovo missile balistico nel Mar del Giappone, noto anche come Mare Orientale, venerdì mattina, un giorno dopo che Seul ha effettuato con successo un lancio spaziale a combustibile solido.
Lo Stato Maggiore della Corea del Sud sta ancora analizzando le specifiche del lancio per quanto riguarda la distanza di volo, l’altitudine e la velocità, ha riferito l’agenzia di stampa Yonhap.
Il lancio della Corea del Nord arriva otto giorni dopo aver lanciato due missili balistici a corto raggio a propellente solido (SRMB) dalla provincia di Pyongyang.
Inoltre, il 25 dicembre, cinque droni hanno invaso lo spazio aereo sudcoreano, uno dei quali si è spinto fino a nord di Seul per poi tornare indietro.
Finora quest’anno la Corea del Nord ha lanciato circa 70 missili balistici. Secondo l’agenzia, questo include otto missili balistici intercontinentali (ICBM) e tre missili da crociera.
Questo nuovo test da parte di Pyongyang aumenta ulteriormente le tensioni nella regione, dopo che nelle ultime settimane la Corea del Nord ha lanciato decine di missili balistici in test vietati dalle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, in risposta alle esercitazioni militari tra Stati Uniti e Corea del Nord che considera una prova di invasione.
Gli Stati Uniti, così come l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), hanno condiviso le prove che la Corea del Nord «probabilmente» condurrà un test missilistico nucleare, il primo dal 2017, dopo aver notato un’escalation della tensione nelle ultime settimane.
Fonte: (EUROPA PRESS)