
L’esercito ugandese ha dispiegato un contingente di truppe nel comune di Kanungu, al confine con la RDC, di fronte all’avanzata delle milizie ribelli del Movimento del 23 marzo verso la città di confine di Ishasha.
Il tenente colonnello Robert Nahamya ha annunciato il dispiegamento giovedì per «proteggere gli ugandesi che fanno parte delle comunità di confine dagli effetti secondari del conflitto armato» nel nord-est della RDC.
Da marzo dello scorso anno, l’esercito congolese è impegnato in un nuovo episodio del lungo conflitto con l’M23, mentre il governo accusa Uganda e Ruanda di sostenere la guerriglia per fomentare l’instabilità in territorio congolese. Entrambi i Paesi hanno negato qualsiasi coinvolgimento.
Ishasa sta diventando un nuovo epicentro del conflitto, in quanto migliaia di congolesi stanno fuggendo dall’avanzata dell’M23, che da giorni invia segnali confusi sui suoi obiettivi, ritirandosi da alcune zone del nord-est e prendendo il controllo di altre città.
In questo momento, secondo fonti del quotidiano ugandese «Monitor», si trovano a soli 20 chilometri da questa località dopo aver preso il controllo di diversi villaggi e mercati locali nelle ultime ore.
Alla luce di questa situazione, il colonnello Nahamya invita «i leader locali e i residenti delle comunità di confine a essere vigili in presenza di persone sospette che attraversano la linea di demarcazione tra i due Paesi».
Fonte: (EUROPA PRESS)