
Il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha condannato domenica gli scontri in diversi edifici istituzionali brasiliani da parte dei sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro.
«Condanno l’assalto odierno alle istituzioni democratiche del Brasile. La volontà del popolo brasiliano e delle istituzioni del Paese deve essere rispettata», ha dichiarato Guterres.
«Ho piena fiducia che questo verrà fatto. Il Brasile è un grande Paese democratico», ha aggiunto il Segretario generale in un messaggio pubblicato sul suo profilo Twitter in inglese e in brasiliano.
Migliaia di sostenitori di Bolsonaro hanno preso d’assalto oggi il Congresso, la presidenza e la Corte Suprema, chiedendo l’intervento militare e la deposizione del presidente Luiz Inácio Lula da Silva, di cui non riconoscono la legittimità.
Il presidente brasiliano ha firmato un decreto affinché il governo federale si assuma la responsabilità della sicurezza nel distretto di Brasilia, prima di condannare la violenza «senza precedenti», in quella che è stata la sua prima apparizione pubblica dopo gli incidenti.
«Non è mai stato fatto nella storia di questo Paese», ha lamentato durante un discorso in cui ha ricordato le proprie sconfitte elettorali e la posizione storica della sinistra. La democrazia, ha aggiunto, garantisce la libertà di espressione, «ma richiede anche il rispetto delle istituzioni».
Bolsonaro, da parte sua, ha negato dopo diverse ore di silenzio di essere responsabile dell’aggressione e ha accusato Lula di averlo «accusato senza prove».
Fonte: (EUROPA PRESS)