
Le autorità cinesi hanno aggiornato il bilancio delle vittime a cinque morti e decine di feriti nell’esplosione di un impianto chimico a Panjin, nel nord-est della Cina, avvenuta nel fine settimana.
Inoltre, secondo i servizi di emergenza del Paese, otto persone risultano ancora disperse, come riportato dal quotidiano «China Daily».
In totale, 370 persone sono state coinvolte nelle operazioni di salvataggio, compresi i vigili del fuoco e gli operatori della protezione ambientale. Per il momento, l’incendio è stato messo sotto controllo.
D’altra parte, il governo della contea ha assicurato che il monitoraggio dell’aria intorno all’impianto non ha mostrato alcuna anomalia dopo l’incendio.
Le cause dell’incidente sono oggetto di indagine.
L’incidente è avvenuto durante un processo di manutenzione presso l’impianto gestito dalla società privata Panjin Haoye Chemical Co. nella provincia di Lianoning.
Fonte: (EUROPA PRESS)






