Diversi utenti attivi di Twitter, noti per il loro sostegno e la sponsorizzazione delle autorità talebane in Afghanistan, hanno ricevuto nei giorni scorsi il badge di verifica blu offerto dal social network in cambio di un abbonamento mensile di otto dollari.
Uno degli ultimi a ricevere questa verifica è stato Mobin Jan, che sulla piattaforma si è proclamato generale talebano e ha recentemente ringraziato il CEO di Twitter Elon Musk.
Jan è diventato nelle ultime settimane una figura controversa tra i talebani, perché dal suo profilo Twitter – ora ufficiale – dove conta più di 400.000 follower, lancia messaggi in difesa del diritto all’istruzione delle donne, contro le ultime disposizioni dei fondamentalisti.
In generale, decine di migliaia di seguaci dei talebani afghani hanno iniziato nelle ultime settimane a pagare questi otto dollari al mese per i servizi di Twitter Blue, che, tra gli altri vantaggi, garantisce la suddetta verifica.
Questi profili utilizzano regolarmente il social network per propagandare le attività dei Talebani e diffondere i messaggi chiave del gruppo fondamentalista che guida l’Afghanistan dall’agosto 2021, quando è salito al potere in coincidenza con il ritiro delle truppe statunitensi dislocate nel Paese.
Musk ha rilevato mesi fa la maggior parte dei diritti di Twitter, diventandone così l’amministratore delegato e da allora è stato al centro di successive polemiche, come il licenziamento di dipendenti o la già citata iniziativa Twitter Blue, che permette a chiunque paghi di ricevere il badge di verifica, finora riservato agli account verificati.
Fonte: (EUROPA PRESS)