Giovedì il Parlamento europeo ha appoggiato la creazione di un tribunale speciale per giudicare i crimini di guerra russi in Ucraina, in particolare l'»aggressione», affermando che garantirebbe la responsabilità e integrerebbe il lavoro della Corte penale internazionale.
In una risoluzione congiunta a cui Europa Press ha avuto accesso, i deputati sottolineano «la necessità e l’urgenza» per l’UE e gli Stati membri di «spingere per la creazione di uno speciale tribunale internazionale per giudicare il crimine di aggressione contro l’Ucraina perpetrato dai politici e dai leader militari della Federazione Russa e dei suoi alleati».
Chiedono un modo «giuridicamente solido» di procedere su questo tema, sottolineando che l’iniziativa dovrebbe essere lanciata in stretta collaborazione con l’Ucraina e la comunità internazionale, preferibilmente nel quadro delle Nazioni Unite.
Il testo è stato concordato da «populares», socialisti, liberali, verdi e conservatori, mentre fonti parlamentari confermano che l’estrema destra e la sinistra sono state escluse dall’accordo. La risoluzione sarà votata e approvata questo giovedì nella plenaria di Strasburgo.
«L’istituzione di tale tribunale colmerà un’importante lacuna nell’attuale struttura istituzionale della giustizia penale internazionale», aggiunge la risoluzione, in cui si sottolinea che l’obiettivo del tribunale ad hoc dovrebbe essere quello di indagare su «presunti genocidi, crimini di guerra e crimini contro l’umanità commessi in Ucraina».
I deputati sostengono che la creazione di tale organismo «integrerà gli sforzi investigativi della CPI e del suo Procuratore» e dovrebbe basarsi su standard e principi applicabili a tale tribunale.
Il ministro degli Esteri ucraino Dimitro Kuleba ha invitato martedì il Parlamento europeo a sostenere la creazione di un tribunale speciale per giudicare l'»aggressione» lanciata dalla Russia nel febbraio 2022. «Non c’è impunità per i leader politici e militari della Russia. Devono essere ritenuti responsabili», ha dichiarato Kuleba su Twitter, dove ha chiesto specificamente ai parlamentari europei di approvare un «Tribunale speciale per il crimine di aggressione».
Fonte: (EUROPA PRESS)