Il presidente ucraino Volodimir Zelenski ha confermato mercoledì la morte del ministro dell’Interno Denis Monastirski, avvenuta in seguito allo schianto di un elicottero nei pressi della capitale Kiev, e ha chiesto di «chiarire le circostanze dell’accaduto».
«Oggi a Brovary si è consumata una terribile tragedia», ha dichiarato, precisando che il numero dei morti è di 15, tra cui tre bambini. «Il dolore è indicibile. L’elicottero si è schiantato sul terreno di un asilo», ha dichiarato, prima di sottolineare che «il numero esatto delle vittime della tragedia è in fase di chiarimento».
Ha detto che tra i morti ci sono Monastirski, il vice ministro degli Interni Yevhen Tenin, il segretario di Stato per gli Affari interni Yuri Lubkovich, i suoi assistenti e l’equipaggio dell’aereo. «Ho ordinato al Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SBU), in collaborazione con la Polizia nazionale e altri organismi autorizzati, di determinare le circostanze dell’accaduto», ha dichiarato.
Zelenski, che ha descritto i membri deceduti della dirigenza del Ministero dell’Interno come «veri patrioti», ha espresso le sue condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime. Che riposino in pace». Possano riposare in pace tutti coloro che sono stati uccisi in questa buia mattina», ha commentato.
Da parte sua, il vice consigliere della presidenza ucraina, Kirilo Timoshenko, ha sottolineato che la leadership del Ministero degli Interni si stava recando in una «zona calda» del Paese, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ucraina Ukrinform. «Lo scopo (del volo) era quello di svolgere un lavoro in una zona calda del Paese. Il ministro degli Interni si stava recando sul posto», ha detto, senza fornire ulteriori dettagli.
In precedenza, il procuratore capo dell’Ucraina, Andrei Kostin, ha dichiarato che «per ora si stanno valutando tutte le opzioni» per l’incidente, aggiungendo che «l’indagine preliminare sarà nelle mani degli investigatori dell’SBU». «La questione è sotto il mio personale controllo», ha sottolineato.
Nel frattempo, il governatore della regione di Kiev, Oleksiy Kuleba, ha dichiarato in un breve messaggio sul suo account Telegram che 18 persone sono state uccise, tra cui tre bambini, e 29 ferite, tra cui 15 minori.
Fonte: (EUROPA PRESS)