
La morte di un uomo di 45 anni, avvenuta venerdì, ha portato a 14 il bilancio delle vittime degli incendi boschivi che da giorni imperversano nelle regioni di Maule e La Araucanía, nel Cile centro-meridionale.
La nuova vittima è morta nel comune di Purén, in La Araucanía, come ha confermato il delegato presidenziale provinciale di Malleco, Andrea Parra, citato da Radio Biobío. Il corpo dell’uomo è stato trovato dai suoi stessi parenti.
Parra ha spiegato che si stima che almeno 120 case siano state distrutte dall’incendio nella zona di Purén, e il Servizio nazionale di prevenzione e risposta ai disastri (Senapred) ha già chiesto l’evacuazione completa della città di Purén.
Del totale dei morti, undici provengono dal comune di Santa Juana, nella regione del Biobío, tra cui Yesenia Muñoz, un vigile del fuoco morto durante il lavoro di controllo.
Un pilota di aerei leggeri e il suo compagno sono morti nel comune di Galvarino, nella regione di La Araucanía, dopo che il velivolo è precipitato mentre era in viaggio per controllare gli incendi boschivi.
Secondo il ministro degli Interni cileno Carolina Tohá, altre quattro vittime sono state colpite dalle fiamme mentre volavano nel comune di Santa Juana.
Fonte: (EUROPA PRESS)






