
Il capo del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha collegato il recente abbattimento degli ultimi oggetti non identificati sopra il Nord America all’esistenza di un programma di palloni militari cinesi.
Lo stesso Kirby ha spiegato in una conferenza stampa di non poter «fornire molti dettagli in pubblico» su questi recenti incidenti, ma ha assicurato che un recente miglioramento dei sistemi radar statunitensi sarebbe la causa dell’aumento del numero di rilevamenti di questi palloni.
Kirby ha sottolineato che durante la presidenza di Donald Trump non era possibile rilevare questo tipo di oggetto, mentre ora, sotto il presidente Joe Bide, è stato possibile, secondo la stampa statunitense.
Kirby ha anche voluto distinguere tra il pallone spia cinese abbattuto nell’Atlantico una settimana fa e i tre oggetti abbattuti lo scorso fine settimana. Il primo, a differenza degli altri tre, era manovrabile e controllato a distanza. Inoltre volava a un’altitudine molto più elevata, oltre 18.000 metri.
Il pallone spia era in grado di trasportare tre scuolabus e sarebbe stato utilizzato per monitorare le basi militari, mentre gli altri tre oggetti si muovevano semplicemente in balia del vento a un’altitudine molto inferiore, anche se pericolosa per l’aviazione commerciale.
Sulla scia di queste incursioni cinesi, gli Stati Uniti e il Canada hanno aumentato la sorveglianza attraverso il Comando aerospaziale nordamericano (NORAD), «potenziando le nostre capacità radar», secondo Kirby.
Il portavoce della Casa Bianca ha sottolineato che è difficile per i radar rilevare oggetti piccoli come questi palloni e ha spiegato che spesso ci sono piccoli oggetti non militari statunitensi utilizzati per scopi scientifici che possono generare confusione.
Per quanto riguarda i tre oggetti abbattuti venerdì, sabato e domenica, Kirby ha spiegato che «non siamo stati in grado di determinare con certezza cosa fossero questi oggetti, quindi abbiamo agito con cautela per proteggere la sicurezza, la nostra sicurezza, i nostri interessi e la sicurezza della navigazione aerea».
Kirby ha anche sottolineato che gli Stati Uniti non hanno lanciato palloni spia sulla Cina, in risposta all’accusa di Pechino di lunedì che almeno dieci dispositivi di questo tipo sono stati nello spazio aereo cinese nell’ultimo anno. «Non abbiamo palloni di sorveglianza sulla Cina. Non mi risulta che ci siano palloni che volano nello spazio aereo cinese», ha dichiarato.
Un’altra portavoce degli Stati Uniti, Karine Jean-Pierre, aveva chiarito prima della conferenza stampa di Kirby che questi incidenti non avevano nulla a che fare con attività extraterrestri. «So che ci sono state domande e interesse al riguardo, ma devo dire ancora una volta che non c’è alcuna indicazione di alieni o attività extraterrestri in relazione agli oggetti abbattuti di recente», ha detto.
Fonte: (EUROPA PRESS)